L'ANGELO ABIETTO
dedicato a Chet Baker
concerto di parole e suoni per voce e trio
concerto di parole e suoni per voce e trio
mise en espace, drammaturgia e voce Marco Sgrosso
contrabbasso Felice Del Gaudio - tromba Guido Guidoboni - pianoforte Nico Menci
luci e suono Roberto Passuti
debutto: 21 ottobre 2016 - Teatro del Baraccano, Bologna
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«... da ragazzo, durante la guerra, succhiavo la benzina dal serbatoio delle macchine...
Dio, quanto mi girava la testa!» (Chet Baker)
Alcune creature attraversano l'universo come meteore, e in un attimo diventano miti.
La loro durata varia come lo splendore della loro luce. Possono bruciarsi in un fulgore intenso e breve, oppure invecchiare senza perdere lo smalto di quel riflesso divino o ancora scomparire in un silenzio inatteso che non attenua lo stupore del miracolo della loro epifania. Ciò che accomuna queste creature è il mistero dell'unicità, quella dimensione inspiegabile che le rende irripetibili.
Chet Baker è una di queste creature. Bellissimo e dannato, distrutto dalle droghe e da un disordine esistenziale cronico, con la sua tromba ha segnato una traccia dolorosa, tenera e indelebile nella storia della musica del Novecento, prima di cadere in volo su un marciapiede di Amsterdam.
Questo concerto di parole e suoni - ideato con Felice come nuova traccia del nostro percorso insieme e condiviso con Guido e con Nico - è una dedica alla sua anima tormentata, un grazie per esserci stato.
foto Mauro Bastelli